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Trento, 2 novembre 2011
“Nel torrente Duina scorre anche il latte…”
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino

Che le Terme di Comano siano considerate da tanti residenti ed ospiti un paradiso è cosa nota. Ma ora c’è una prova in più. Vi scorrono fiumi di latte, come nei paradisi di alcune religioni…

Battute a parte, sconcerta quanto è accaduto il 31 ottobre scorso, quando centinaia di persone – le terme sono ancora a pieno regime – hanno potuto ammirare il torrente Duina completamente bianco. Il Duina (o “la” Duina) è un immissario della Sarca proprio all’altezza di Ponte Arche e quindi del Lago di Garda. Ogni inquinante presente nella Duina va dunque poi a finire nel più grande e blasonato dei laghi italiani. Per fortuna che stavolta era latte! Si potrebbe continuare così con un’altra battuta. Già, perché di solito ciò che scorre nell’acqua della Duina assume più spesso il colore marrone, trattandosi di reflui dell’attività zootecnica.

In innumerevoli occasioni ci siamo occupati dello stato comatoso in cui vive questo corso d’acqua, evidentemente il più disgraziato d’Italia, considerato che nonostante i moltissimi appelli continua ad essere così maltrattato. In valle e sui giornali si parla di “errore umano” di un operatore del caseificio di Fiavé. Alla faccia dell’errore umano. Come mostrano le foto, il corso d’acqua era completamente bianco! Quanto latte è andato perduto? E che latte era? Un latte non più utilizzabile industrialmente? E quando saranno attivati il depuratore del caseificio, quello del comune, quello di valle? Secondo alcune risposte date a precedenti interrogazioni, il depuratore di valle avrebbe dovuto operare già da alcuni anni… Ma numerose frazioni non dispongono ancora della separazione delle acque bianche dalle acque nere e pertanto il depuratore potrà svolgere la propria funzione solo chissà quando.

Ciò premesso

si interroga il presidente della Provincia di Trento per sapere

1.  Se sia a conoscenza della fuoriuscita di latte dal caseificio di Fiavé, latte che è finito nel torrente Duina

2.  Quale personale soggetto ai controlli ambientali è intervenuto sul posto e se sia riuscito a prelevare dei campioni di latte per accertarne la tipologia

3.  A quando risalgono le ultime analisi delle acque del torrente Duina e quali sono stati i risultati chimico-fisici

4.  Quante frazioni delle Giudicarie esteriori sono ancore prive della separazione delle acque bianche dalle acque nere e se queste opere siano state progettate e finanziate

5.  Quando entrerà finalmente in funzione il depuratore cosiddetto “di valle” e quanto vi ha investito fino ad ora la Provincia, considerando anche le spese per le reti frazionali e per i collettori.

Cons. Roberto Bombarda

     

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